La certificazione per il riconoscimento del beneficio per lavori c.d. usuranti, attesta lo svolgimento di mansioni particolarmente faticose e pesanti e consente di accedere al pensionamento di anzianità con le c.d. quote.
La certificazione per il riconoscimento del beneficio per i c.d. lavori usuranti può essere richiesta dalle seguenti categorie di lavoratori:
- impegnati in mansioni particolarmente usuranti;
- notturni a turni e/o per l’intero anno;
- addetti alla cosiddetta “linea catena”;
- conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.
- ad almeno sette anni negli ultimi dieci anni di attività lavorativa, compreso l’anno di maturazione dei requisiti, per le pensioni aventi decorrenza entro il 31 dicembre 2017;
- ad almeno la metà della vita lavorativa per le pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2018 in poi.
- di quota 97,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 61 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni, se la contribuzione è derivante da attività di lavoro dipendente;
- di quota 98,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 62 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni, se la contribuzione è mista e, pertanto, derivante da attività di lavoro dipendente e autonoma.
- di quota 98,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 62 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni, se la contribuzione è derivante da attività di lavoro dipendente;
- di quota 99,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 63 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni, se la contribuzione è mista e, pertanto, derivante da attività di lavoro dipendente e autonoma.
- di quota 99,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 63 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni, se la contribuzione è derivante da attività di lavoro dipendente;
- di quota 100,6 (somma di età e anzianità contributiva) con età minima di 64 anni e 7 mesi e anzianità contributiva minima di 35 anni, se la contribuzione è mista e, pertanto, derivante da attività di lavoro dipendente e autonoma.
Dal 1° gennaio 2017, la domanda di certificazione e la relativa documentazione minima (DM 21 settembre 2011, come modificato dal DM 20 settembre 2017), devono essere inviate all'INPS entro il 1° maggio dell'anno precedente a quello di maturazione dei requisiti agevolati.